Cos’hanno in comune la piccola chiesa di San Sisto, nascosta nell’omonima via nei pressi di via Torino, e l’imponente Palazzo dell’Arengario progettato negli anni Trenta del Novecento sulla Piazza del Duomo per i comizi di Mussolini? Entrambi gli edifici conservano opere dei più importanti scultori italiani del secolo scorso. Nella chiesa, diventata all’inizio degli anni Settanta lo studio di Francesco Messina, potremo ammirare numerose sculture dell’artista siciliano, autore del celebre Cavallo della Rai di Viale Mazzini a Roma. Dopo esserci aggirati tra i suoi Ritratti, le sue Danzatrici e i suoi Cavalli, la visita proseguirà all’Arengario, dove nelle sale del Museo del Novecento, andremo alla scoperta delle prove scultoree di Umberto Boccioni e Lucio Fontana e ci soffermeremo negli spazi riservati alla produzione di Arturo Martini, Marino Marini e Fausto Melotti. Una galoppata alla scoperta della scultura italiana del Novecento.

 

 

Luogo di ritrovo: Via San Sisto, 4/A, davanti allo Studio-museo Francesco Messina

Percorso: visita allo studio-museo Francesco Messina, trasferimento a piedi al Museo del Novecento

Durata: 2h 30’ circa

Numero dei partecipanti: minimo 5, massimo 20

Costo a persona: 10 euro più eventuale costo radioguide* Tessara Ars Maiora inclusa

 

* Per l’ingresso al Museo del Novecento, se il gruppo supera il numero di dieci persone, è necessario prenotare la visita e noleggiare le radioguide (prezzo forfettario 50,00 euro). 

 

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